Ogni giorno su social, tv e quotidiani vengono riportati i danni della movida e il costante declino sociale, legale ed economico della città. Una deriva che non solo non vuole arrestarsi ma che cresce grazie ad amministrazioni compiacenti e al non intervento delle forze dell’ordine.
I media continuano a riempirsi di: “Gang, vandalismo, risse e aggressioni.” – “Il diritto di vivere e lavorare in pace e serenità la zona si popola di gang e risse” – “Bottiglie contro carabinieri” – “Saltano sui tetti delle auto” – “Vandalismi e graffiti nelle zone di movida“, “Gravissimo il ragazzo accoltellato“, “Derubato in zona movida”, Violentata fuori dal locale“… e migliaia di articoli di questo tenore.
Nel frattempo la città è ormai invivibile, gli attacchi alla salute si fanno sempre più profondi, i residenti si sentono sempre meno sicuri e l’amministrazione cittadina continua da anni a girarsi dall’altra parte.
Questo è solo un piccolo estratto degli articoli apparsi sulle cronache cittadine. In rete e sulle pagine dei quotidiani potete trovarne migliaia. Altrettanti reportage possono essere visionati sui social e sui social/siti dei comitati cittadini. L’unica vera domanda che ci facciamo è: come si fa a ignorare il problema? Possono gli interessi di una piccola parte del tessuto economico milanese mettere a ferro e fuoco l’intera città? La risposta, a oggi, è tristemente sì.